Big Data: passo obbligato per il 75% delle PMI entro il 2022

In aumento gli investimenti in piattaforme in grado di analizzare i dati a supporto della crescita del business. Nel 2022 un terzo delle imprese avvierà anche iniziative di alfabetizzazione dei collaboratori.

I Big Data sono una grande risorsa, apportano benefici nel prendere decisioni su investimenti, permettendo integrazione e analisi del mercato.
Ormai tutte le società hanno compreso quanto sia importante fare leva sui dati per evolvere il proprio business.
Molte meno, invece, hanno effettivamente integrato strategie interne finalizzate a misurare l’impatto di tali dati sui processi aziendali: questo sarà il focus dei prossimi anni in questo settore.

Entro il 2022 la maggior parte delle aziende avrà accesso ai Big Data profilati e realtime in grado di fornire informazioni per migliorare il proprio business e analizzare le tendenze, i numeri di potenziali partner e concorrenti.

Conoscere e utilizzare i numeri” sarà la formula magica per costruire il successo.

Soluzioni Ad-Hoc?

Nell’ultimo anno Acacia Group ha investito in AcaciaCompany.it, la piattaforma dedicata alle PMI italiane che permette con facilità di accedere a informazioni strutturate sulle Società italiane.

AcaciaCompany.it, soluzione web evoluta e sviluppata per garantire alti standard i di potenza e affidabilità, è quotidianamente utilizzata da CEO, Direttori Commerciali e professionisti per analizzare già i bilanci 2019 delle Società italiane.
Inoltre con l’ultimo upgrade sarà possibile ottenere informazioni commerciali e report rating su tutte le partite iva italiane, creando così un Big Data Hub completo per accedere rapidamente a tutte le informazioni di solvibilità e affidabilità.

Conoscere aiuta a crescere, e AcaciaCompany.it offre questa opportunità in modo semplice e intuitivo.