Il nostro obiettivo, anche come “Forza Sociale” amica del Paese, è quello di un’agricoltura sempre più strategica al centro dello sviluppo economico, con la produzione di alimenti di qualità e con filiere agroalimentari strutturate e distintive, ma anche rivolta a servizi diversificati e alla valorizzazione del territorio, pure in chiave turistica.
L’impegno a tutela dei redditi delle imprese agricole e l’attenzione verso la collettività ed i cittadini-consumatori, ci spinge da sempre a guardare al futuro. Da qui pure il nostro impegno per la crescita dei giovani imprenditori, puntando su formazione e innovazione nelle imprese, ma anche nelle scuole con progetti sull’educazione alimentare e ambientale, che facciano vivere a bambini e ragazzi, esperienze dirette nelle nostre fattorie, negli allevamenti, in agriturismo.
Ma guardare al futuro ci orienta anche a progettare attività concrete a misura di comunità, rese possibili dalla multifunzionalità in agricoltura, grazie a servizi sussidiari che le imprese agricole possono svolgere a beneficio dell’intera collettività, “agevolando” una dimensione più umana nelle nostre vite quotidiane. Attività rivolte ai più piccoli e ai senior, che consentano nuove forme di aggregazione sociale, ma anche progettualità utili all’assistenza o per il reinserimento sociale/lavorativo.
Altra “rotta” da seguire, dovrà essere sempre di più quella della sostenibilità ambientale, che vada di pari passo a quella economica, da legare al principio della reciprocità, ovvero regole uguali per tutti a partire dai fattori di produzione.
Le imprese agricole sono da sempre in prima linea nel difendere la natura: parlare di sostenibilità nel settore primario significa innanzitutto custodire il territorio oltre che puntare al benessere animale e a quello di tutti i lavoratori, con un’attenzione sempre crescente alla sicurezza alimentare.