La sfida più grande non è solo individuare con anticipo i driver di vantaggio competitivo nel futuro, ma far comprendere la necessità della trasformazione e accompagnare l’impresa rendendola consapevole delle opportunità ma anche e soprattutto dei rischi.
Fare quindi cultura d’impresa, cambiare l’attitudine dell’imprenditore verso l’innovazione, la formazione
e ripensare la governance.
In questi mesi abbiamo affiancato a tale attività delle straordinarie risposte all’emergenza, – commenta Marco Bizzarri – così come definito le nostre priorità per il prossimo futuro.
Siamo convinti che digitale, green, resilienza e business continuity siano le principali sfide.
A questo si accompagna il rafforzamento patrimoniale dell’impresa, elementi capaci di portare a una crescita sostenibile e strutturata.
Percorsi possibili solo attraverso un investimento nella formazione del capitale umano e un nuovo modo di concepire il rapporto con i propri collaboratori.
Per noi la priorità è stata anche riorganizzare gli spazi lavorativi per garantire la messa in sicurezza dei nostri dipendenti.

Digitale, green, resilienza e business continuity sono le sfide del futuro

La Bizzarri Group da sempre progetta e realizza sistemi di arredamento e vendita per il settore della Grande Distribuzione Organizzata (GDO), ispirata da una visione che vede il retail design come uno strumento di crescita culturale, in grado di innovare tutta la filiera produttiva e disegnare scenari capaci di intercettare e anticipare le nuove esigenze di consumo.
I consumatori non si accontentano più di acquistare semplicemente un prodotto, ma chiedono di vivere interazioni e stimoli all’interno di un ambiente che da spazio commerciale si sta trasformando sempre più in spazio relazionale. Questa visione ha guidato l’azienda nel suo processo di crescita e sviluppo aprendosi sempre
di più al mercato internazionale con un approccio incentrato sull’innovazione e sul saper fare italiano.
Quel saper fare che ci porta ad essere in continua evoluzione tanto da brevettare, sistematicamente, accessori funzionali ed ergonomici, design oriented e tecnologicamente avanzati, in grado di esaltare ogni aspetto della shopping experience e rendere migliore il lavoro degli operatori e sorprendere l’esperienza di acquisto del cliente.
Da azienda artigiana stiamo diventando sempre più industria senza però perdere mai di vista il “valore” del lavoro,
della manualità, del nostro Made in Italy.

Bisogna sviluppare strategie a prova di crisi, e tre possono essere gli elementi chiave per affrontare situazioni emergenziali come la capacità di innovare, l’internazionalizzazione e diversificazione, e scala e solidità patrimoniale.
Un elemento di cui tenere conto in un’ottica di breve periodo però è l’attuale dinamica al rialzo dei prezzi delle materie prime, con riferimento per esempio ai metalli, per quanto ci riguarda.

Quindi fattori quali la forza della ripresa economica, la crescente domanda da parte della Cina, i bassi tassi di interesse reali e i massicci piani di stimolo fiscale messi in atto da molti Stati per finanziare la ripresa, sono alla base delle pressioni sui prezzi. Per questo dobbiamo ricordarci che le scelte per le piccole e medie imprese hanno spesso un costo/opportunità molto rilevante.
Servirebbero delle linee guida ben definite per aiutare gli imprenditori a coglierle le opportunità presenti attraverso la via più semplice, sicura e profittevole per promuoverne la crescita dimensionale, economica e di cultura d’impresa.

Lo studio condotto

Imprese Possibili e Osservatorio delle Imprese rappresentano per Acacia Group la punta di diamante del tragitto annuale, un momento di sintesi e analisi del quadro economico nazionale e delle sue performance migliori, focalizzato sulle eccellenze distintive, ovvero su quelle realtà e quei settori che trainano lo sviluppo dell’Italia.

Imprenditori vincenti che hanno continuano a raggiungere risultati importanti anche in questo periodo di difficoltà legato al Covid-19.

Imprese che esaltano il Made in Italy nel mondo e che fanno dell’eccellenza e della qualità il loro vantaggio; “capitani d’impresa” che hanno saputo talvolta fare squadra per guardare lontano.

Acacia Group mette in evidenza “i numeri” dell’imprenditoria italiana in un volume istituzionale, che rappresenta l’osservatorio privilegiato sull’economia nazionale e celebra le performance delle aziende che hanno registrato una crescita nel 2020.

Uno studio in cui gravitano menti, imprese e persone, per comprendere temi e percorsi di una rivoluzione che coinvolge processi e prodotti, e che possa indicare la direzione per guardare al futuro di una rinascita economica.

Performance delle 820 Imprese Possibili, visita…
https://acacia-group.it/osservatorio-delle-imprese-2020-umbria

Database Online di tutte le Partite Iva Italiane, visita…
https://acacia-group.it/landingfb