Giacomo Paolo Barnocchi, EDOTTO
Protagonista nell’Osservatorio delle Imprese 2024 presentato il 15 Dicembre 2023 in occasione del Galà delle Imprese Acacia Group
Per migliorare le condizioni economiche, sociali e ambientali dell’Umbria e indirizzare lo sviluppo verso una direzione sostenibile, è fondamentale adottare un approccio olistico che consideri i diversi settori e le sfide uniche della regione. In particolare, il settore dell’istruzione offre una prospettiva unica, essendo in grado di monitorare e soddisfare le esigenze professionali e culturali del territorio, sia nel contesto economico-industriale che per la popolazione in età lavorativa.
Di seguito, alcune proposte concrete per rispondere alle necessità emerse negli anni:
- Educazione e Formazione: Prioritizzare investimenti in istruzione e formazione di alta qualità per i giovani, per creare una forza lavoro più qualificata e promuovere la mobilità sociale.
- Turismo Sostenibile: L’Umbria, con i suoi paesaggi pittoreschi e un patrimonio artistico e culturale ricco, può sviluppare il turismo sostenibile per incrementare le entrate, preservando l’ambiente e coinvolgendo le comunità locali. Azioni specifiche potrebbero includere lo sviluppo di percorsi eco-turistici e la promozione di alloggi eco-compatibili.
- Energia Rinnovabile: L’impiego di fonti rinnovabili, come solare ed eolico, riduce l’impronta ambientale e genera nuove opportunità lavorative nel settore.
- Assistenza Sanitaria e Servizi Sociali: Migliorare l’accessibilità ai servizi sanitari e sociali è cruciale per innalzare la qualità della vita e ridurre le disparità sociali.
- Digitalizzazione: Stimolare l’accesso a Internet ad alta velocità e favorire l’adozione delle tecnologie digitali può incrementare l’efficienza economica e aprire nuove opportunità.
- Agricoltura Sostenibile: La regione, nota per la produzione di olio d’oliva e vino, può beneficiare di investimenti in pratiche agricole sostenibili, incoraggiando l’agricoltura biologica e la diversificazione delle colture per rafforzare la resilienza economica e tutelare l’ambiente.
Per realizzare queste iniziative, è essenziale il coinvolgimento attivo del governo regionale, delle amministrazioni locali, delle imprese, della società civile e della popolazione. Un impegno congiunto e coordinato è cruciale per trasformare queste idee in realtà tangibili e benefiche per l’Umbria.
Durante la serata del 15 Dicembre è stato presentato il Progetto CORE, che accompagnerà le imprese verso il primo bilancio di sostenibilità.
CORE, acronimo di community responsability, è l’applicativo web che ti guida ed aiuta nella raccolta dei dati necessari alla realizzazione del bilancio di sostenibilità.
In facili e veloci passaggi ti permette di avere una prima dashboard dei parametri ESG della tua azienda (ambientali, sociali e governance).
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