Mappare gli investitori oggi attivi, per creare un database utile ai founder per entrare in contatto con nuovi partner, agli investitori per trovare nuove iniziative di valore da finanziare e, più in generale, per dare una mano a far ripartire l’ecosistema dell’innovazione e dell’imprenditorialità in Italia.
Si chiama “Investitori attivi durante il COVID-19”, ed è un progetto di solidarietà digitale, nato sulla scia di altre iniziative europee.
A lanciare l’iniziativa, negli scorsi giorni, il team di Mamazen (www.mamazen.it), Venture Builder torinese specializzato in innovazione digitale.
Un progetto di pubblica utilità, nato per sviluppare l’interazione tra startup e investitori, con l’obiettivo di contribuire alla crescita reciproca.
Secondo gli esperti, senza le api la vita sulla terra si estinguerebbe nel giro di pochi anni. Startup e investitori, ovvero idee e capitale, sono come le api e i fiori: senza gli uni, gli altri non sopravviverebbero.
Le startup sono tra le realtà imprenditoriali che soffrono maggiormente l’attuale blocco dovuto all’emergenza Coronavirus, perché per loro stessa natura non hanno una struttura idonea ad attraversare lunghi periodi di inattività: sono imprese agili, ma fragili.
Da qui l’idea dei promotori di Mamazen di dare vita al progetto “Investitori attivi durante il COVID-19”, con l’obiettivo di aiutare startup e investitori a sopravvivere e ad arricchirsi reciprocamente, contribuendo all’economia ed all’innovazione del Paese.
Il progetto è raggiungibile al sito internet www.actinvest.it.