Cocchioni (Diva International): equilibrio tra Uomo e Natura, la ricetta per un mondo sostenibile

Il countdown è iniziato già da tempo… Oggi proseguiamo la tappa verso l’Economic Challenge 2023 ascoltando le parole di Paolo Cocchioni (Diva International).

Trattando il tema della sostenibilità e dell’ambiente mi trovo subito a dissentire rispetto al generale comportamento assunto dall’uomo in questi ultimi decenni. In particolare per quanto sta accadendo durante tutto l’ultimo secolo. Dobbiamo cercare e provare ad instaurare un rapporto di equilibrio e totale rispetto nei confronti della natura e del nostro pianeta terra. La gestione sostenibile delle risorse naturali è essenziale per garantire un futuro alle nuove generazioni. Sicuramente le imprese hanno una responsabilità molto elevata. L’etica di un’azienda dipende dalle buone pratiche messe in campo dall’imprenditore che la dirige, sia che esso rappresenti una piccola realtà, sia se valutiamo multinazionali gestite da grandi manager, le scelte per un futuro migliore sono sempre ad appannaggio e nelle possibilità dei “capitani” che tracciano la rotta delle proprie imprese.

È chiaro che è necessario e fondamentale anche non trascurare le regole imposte dai mercati e i relativi consumi. In riferimento a questi ultimi: come possiamo renderli e trasformarli in positivo?

L’introduzione di nuovi modelli di produzione e consumo aiutano di gran lunga la sostenibilità e l’ambiente, ma bisogna volerlo dall’interno.

Indirizzare le scelte di prodotto verso il “naturale” e biodegradabile è un percorso più duro e complesso, in questo momento storico, ma porterà assolutamente dei vantaggi competitivi in futuro.

I nuovi consumatori sono ancorati a impegni ben precisi sulla sostenibilità; non si aspettano che diventiamo, noi imprenditori, dei guardiani dell’ambiente dall’oggi al domani, ma far capire cosa si sta facendo in questo momento per rendere più sostenibile sia il prodotto che l’azienda che rappresentiamo è nostro compito primario.

Mi piace citare, con una delle sue frasi più famose, Simon Oliver Sinek, noto scrittore e saggista inglese, oltre ad essere un motivatore e consulente di marketing, e autore di diversi libri sui temi della comunicazione e della leadership, che recita: “La gente non compra quello che fai ma come lo fai”  

Importante quindi è iniziare a ridurre l’impatto ambientale con delle azioni a portata di tutti:

Scegliere risorse energetiche da fonti rinnovabili; Evitare lo spreco dell’acqua adoperando sistemi di riciclo e depurazione; Riciclaggio di prodotti di scarto e imballaggio; Attuare sistemi di stampa Green; Una buona incidenza ( %) di smartworking aiuta.

Il problema della sostenibilità a livello governativo che sia Paese Italia, Europa, o mondiale è veramente complesso ed articolato. Gli interessi e le speculazioni individuali prevalgono purtroppo su quelle comuni e del Pianeta.

Comunque per non essere troppo catastrofista dico che una strategia governativa, chiara e determinata, potrebbe aiutare in modo importante l’impresa a raggiungere i propri e i comuni obiettivi, con lo sguardo rivolto sempre ad un futuro migliore ed auspicabile.