ART SpA è un’azienda che ti fa sentire orgoglioso di essere umbro. L’Advanced Research Technologies (ART) è una splendida intuizione dell’imprenditore – Giancarlo Luigetti, originario di Castiglione del Lago che nei primi anni 2000 dopo una lunga esperienza in Magneti Marelli, ha deciso di tornare nella sua Umbria per dar vita ad un progetto ambizioso che vede la sua nascita nello storico borgo del Pischiello.

ART nata con l’obbiettivo di fornire prodotti ad alte prestazioni per la Formula Uno, in particolare nei settori delle telemetria, localizzazione, acquisizione ed elaborazione dei dati, oggi è un’azienda riconosciuta a livello internazionale come partner di riferimento in un mercato, quello dell’automotive, che si mostra giorno dopo giorno sempre più esigente e innovativo.
E pensare che tutto è nato per dare un senso, in tempo e passione, agli anni che Luigetti avrebbe dovuto dedicare al riposo. La ‘famosa’ pensione da tanti ambita e che invece per l’imprenditore umbro ha sempre rappresentato un ostacolo alla creatività e alla voglia di mettersi in gioco. L’incontro con un ‘personaggio del genere’ è una miscela di emozioni. Da un approccio inevitabilmente timoroso, perché non vorresti partite con il piede sbagliato, si passa presto ad una piacevole e attenta conversazione.
Condotta inevitabilmente da Luigetti, che accetta qualche digressione, ma che ha ben chiaro l’obiettivo. La storia della sua vita non è al centro dell’interesse, meglio iniziare con il borgo del Pischiello, la meravigliosa sede che sorge sulle colline del Lago Trasimeno e che in pochi anni è diventata il cuore di uno sviluppo tecnologico ed intellettuale di assoluto livello.
Le foto di come era, il confronto con come è oggi e l’idea di come sarà, danno la percezione degli investimenti e fanno cogliere il gusto e la voglia di guardare al futuro, di stare al passo e soprattutto di non fermarsi mai. “Quando l’abbiamo acquistata – dichiara Giancarlo Luigetti – ci sono voluti quasi quattro mesi per ripulirla dai rovi. Ci sono venticinque ettari di parco e piante secolari.
Oggi è un luogo di lavoro, ma già da tempo abbiamo pensato di renderla sede di vita per alcuni dipendenti. Dei sette appartamenti presenti, ne vorremmo realizzare fino a 20. Ho voluto fortemente questa struttura perché il desiderio era quello di avere un’azienda che fosse espressione del territorio dove sono nato. Oggi contiamo circa duecento collaboratori e il nostro obiettivo per i prossimi anni è di arrivare a 350/400”.
Un futuro a cui Luigetti vorrebbe dare una maggiore connotazione territoriale
“L’Umbria che è patria di Santi – precisa l’imprenditore – ha nelle università i santuari della scienza”.
ART coopera giornalmente con l’ateneo perugino ed ha aperto contatti con docenti e dirigenti di diversi istituti scolastici di ogni ordine e grado attivando nel corso del 2019 diverse borse di studio e programmando progetti che coinvolgono gli istituti primari e secondari perché crediamo fermamente nel nostro territorio ed è qui che vogliamo investire. Luigetti sa bene che la sua principale risorsa risiede nel capitale umano ed intellettuale che vive l’azienda. Per questo ART è disegnata non come un’azienda ‘gerarchizzata’ con cariche e strutture interne rigide, ma come un grande famiglia che fa del lavoro di squadra la principale arma quotidiana di successo. Esistono anche i ruoli, le responsabilità e le competenze, ma non sono certo un motivo per prevalere sugli altri.

“Qui serve gente in grado di pensare una cosa il giorno e di farla la notte. Ai miei ragazzi dico sempre che quando si fanno la barba la mattina non devono sentirsi belli ed arrivati per quello che hanno fatto ieri, perché con l’oggi inizia sempre una nuova sfida. Noi lavoriamo con l’idea di proporre e di stare al passo con i tempi, perché quando una casa costruttrice viene a chiederti qualcosa è già tardi”.
Capibile che per un’azienda che viaggia a ritmi altissimi, l’esigenza di rinnovarsi e di avere in organico professionisti pronti, o talenti in cerca di consacrazione, è fondamentale.

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Contributo redazionale pubblicato all’interno de L’Osservatorio delle Imprese 2020, con l’intento di promuovere la Bellezza, i Valori, il Buonsenso Civico e le testimonianze di chi contribuisce a costruire un futuro migliore. Obiettivo è creare il trait d’union tra i giovani, i protagonisti della storia del territorio e le aziende molto spesso fondate su valori importanti e che hanno vissuto un percorso sempre in crescita.