Quale sia oggi la veste ideale del welfare aziendale e quale potrà essere domani il suo ruolo nel rapporto tra aziende e persone e tra società e lavoro sono questioni tutt’altro che risolte. Quello che è certo è che gli verrà riservato uno spazio importante al centro del dibattito. Le motivazioni di tanta attenzione sembrerebbero da ricercarsi nel tumultuoso scenario economico e sociale che scuote da anni il nostro Paese e che sembra aver congelato due macro-problemi che risuonano come una fame arretrata di reddito da un lato e un insoddisfatto bisogno di protezione sociale dall’altro. Uno scenario che, risentendo ulteriormente delle conseguenze pandemiche e del conflitto bellico, impone inevitabilmente una riflessione sul ruolo decisivo di strumenti integrativi per alleviare la duplice pressione sul destino delle persone e del nostro sistema sociale.
Dal canto suo, il welfare aziendale procede su entrambi i binari. Da un lato abbiamo l’accezione retributiva e meramente economica a sostegno dei redditi dei lavoratori, e dall’altro l’accezione sociale che risponde al bisogno di protezione delle persone e vede il welfare come uno strumento integrativo e sinergico rispetto al sistema pubblico.
La sensazione è che la medaglia non abbia un dritto e un rovescio ma che entrambi gli approcci, tanto complementari quanto diversi per obiettivi e declinazioni, possano coesistere all’interno delle aziende e modellarsi a seconda delle esigenze.
Ritengo di essere un buon Business Specialist, per Unipolsai, presso l’Agenzia UniAssiTeam di Perugia, amo e che ho come professione nel lontano 2002.
In un mercato dove tutti fanno tutto, io ho scelto un campo specifico e in quello mi sono formato:
Consulenza Aziendale in ambito di gestione e valutazione dei Rischi.
Anni fa ho tolto la giacca da appicicatore di polizze e oggi indosso una divisa da consulente con questa mission: “Prima le informazioni, dopo le soluzioni”.
Il mio scopo è quello d’intervistare l’Imprenditore, chiedendo informazioni a 360 °, sia in ambito aziendale che personale, tutto questo per creare un quadro delle sue esigenze e dei rischi a cui va in contro, e per creare in lui CONSAPEVOLEZZA così da poter scegliere le sue coperture in base al suo senso di responsabilità.
Nel 2022 abbiamo iniziato un progetto di sensibilizzazione nell’Ambito del Welfare Aziendale con molte imprese del territorio Umbro, cercando di far conoscere le opportunità che può avere un imprenditore per Tutelare e per Trattenere e Fidelizzare i propri dipendenti.
Matteo Mallini – UniAssiTeam
(riproduzione riservata)
Intervista a Matteo Mallini pubblicata nella nuova Edizione de L’Osservatorio delle Imprese 2023
Puoi consultare la versione online con oltre 6 milioni di Partite Iva registrandoti gratuitamente su https://www.acaciacompany.it