Verso l’Economic Challenge 2023: le parole di Emanuele Barbacci, patron della HDS Home Design Studio e promotore dell’innovativo progetto “zero emissioni” con la filosofia che coniuga comfort, design e sostenibilità.
“Tutte le mattine io progetto, prendo decisioni e agisco, nel mio piccolo, nella speranza di migliorare il percorso imprenditoriale, quello della mia azienda e delle persone che vi lavorano e della mia famiglia.
Il periodo della pandemia mi ha dato una grande opportunità che è stata quella di potermi fermare e studiare. Studiare il passato, studiare la storia e avere la conferma assoluta che la storia si ripete e solo conoscendola a fondo possiamo migliorare il nostro futuro.
Quindi per me un imprenditore, piccolo o grande che sia, deve essere capace di fermarsi a riflettere ma nel frattempo non smettere mai di correre. Questo è il vero paradosso!
La vita è breve ed ogni giorno è così tanto fondamentale ma fermarsi ti rende lucido e ti permette di prendere le decisioni giuste per non smettere mai di correre.
HDS quest’anno compie 10 anni e analizzando il nostro presente con negli occhi il futuro possiamo dire che la scelta di progettare e realizzare edifici Green e ad alte prestazioni energetiche, rispettando l’ambiente che ci ospita, è stata lungimirante e vincente. Da innamorato della vita, quale ritengo di essere, sono consapevole che è solo l’inizio. L’impegno attuale per il futuro sarà quello di creare un benessere unico, sia all’interno delle nostre case, sia all’interno della nostra azienda, mettendo al primo posto la persona e il lavoratore, in totale rispetto del mondo che ci circonda.
Nella costruzione di case con prestazioni elevate e comfort abitativi eccellenti, come azienda, ma soprattutto come uomini che la compongono ci siamo posti un obiettivo molto semplice: la qualità del vivere. Su questo abbiamo concentrato le nostre forze, in un’edilizia sostenibile realizzata con un materiale, il legno, unico auto-riproduttivo a costo “0” che consente di realizzare ed edificare con dei vantaggi enormi sotto il profilo costruttivo, dei consumi energetici, della sostenibilità ambientale, della resistenza ai sismi e al fuoco, e non da meno, al “benessere” interno.
Costruire vuol dire dar vita a qualcosa di tangibile in cui le parti componenti si saldano l’un l’altra con molteplici modalità, intersecandosi in un collage anacronistico di essenze, colori e moderna tecnologia.
Ci sono persone che amano il luogo in cui abitano perché è lo specchio dove si riflette la propria personalità forte o delicata, tecnologica o naturale, essenziale o complessa. E noi cerchiamo di interpretare al meglio ogni singola qualità e o esigenza.
Concludo dicendo che, in tutti questi anni abbiamo saputo apprendere la più importante fra le regole, di chi fa impresa, per cui: “il prodotto di qualità vince sempre”.