Oggi più che mai le imprese, soprattutto le PMI, hanno bisogno di avviare e rafforzare il percorso di trasformazione verso un modello economico sostenibile.

E’ proprio in un momento complesso come quello che stiamo vivendo, innescato da pandemia, conflitto tra Russia e Ucraina e innalzamento dei costi delle materie prime, che risulta ancora più necessario per le aziende l’adeguamento a sistemi produttivi più efficienti e sostenibili, per poter godere di un vantaggio competitivo nel futuro prossimo.

La transizione ecologica e quella digitale sono infatti due trasformazioni globali, profonde e irreversibili e sono diventate due obiettivi cardini della ripresa, nonché una fonte di crescita e competitività economica che si traducono nel rendere le industrie e le imprese più innovative e sostenibili, grazie allo sviluppo delle nuove tecnologie.

La Politica e le Istituzioni sono chiamate ad un impegno senza precedenti nella storia dell’umanità nel momento in cui si trovano ad affrontare le grandi sfide a livello globale: dall’impatto del cambiamento climatico, passando dalla necessità di nuovi modelli di business sostenibili e digitali fino ai temi dell’inclusione sociale e della creazione di benessere condiviso.

A questo proposito si evidenzia il bisogno di politiche di regolamentazione, incentivi e cambiamenti di prospettiva, in modo da utilizzare la digitalizzazione per costruire il futuro, ma se è necessario avere fiducia in questo processo, è altrettanto necessario usarlo con cautela in quanto può avere effetti prorompenti.

L’orientamento dello sviluppo tecnologico connesso alla sostenibilità, in ambito ambientale/economico/sociale, va perseguito valorizzandone il potenziale attuale e futuro in modo “responsabile” per far fronte alle sfide globali che ci attendono nel tempo.

Ognuno di noi è chiamato a caricarsi sulle spalle il suo peso ed in tal senso appare evidente l’ineludibile catena che lega responsabilità personale, responsabilità sociale, ambientale e digitale.

Per fare tutto ciò, sarà fondamentale intercettare la direzione del cambiamento, assecondarlo, comprenderne i vantaggi potenziali e coglierne le opportunità nell’ottica della “resilienza”.

Consapevoli del fatto che il futuro non si aspetta, ma si prepara.

Matteo Giambartolomei – Avvocato e Consulente d’Impresa Amministratore Unico Umbraflor

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Intervista all’Avvocato e Consulente d’Impresa Amministratore Unico Umbraflor Matteo Giambartolomei pubblicata nella nuova Edizione de L’Osservatorio delle Imprese 2023

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